Novena di San Camillo 3° giorno

La castità a servizio della carità

Cristo ha amato e raccomandato la verginità dando tutto se stesso a Dio Padre e agli uomini, con amore perfetto. In San Camillo – come attestano i suoi contemporanei – riluceva una purità e castità angelica; quando parlava della castità il suo volto era splendente come quello di un angelo. Raccomandava che i suoi religiosi, sempre, ma specialmente nell’esercizio del ministero, fossero esemplari in questa virtù.

Parola di San Camillo:

Voi che andate […] a visitare gli infermi state avvertiti e solleciti di fare il debito vostro con purità e castità e siate fedeli a Dio […] Non dubitate, ma abbiate fede che Dio onnipotente sarà fedele a voi e non permetterà che il nemico vi superi né che caschiate in peccato.

Preghiera:

San Camillo, consolatore dei sofferenti, che stringevi al petto i più deboli e abbandonati; che ti inginocchiavi davanti a loro come di fronte a Cristo Crocifisso e piangevi dicendo: “Signore mio, anima mia, cosa posso fare per te?”, intercedi per noi da Dio la grazia di servirlo in santità di mente e di cuore.

Inno a San Camillo in portoghese

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