La povertà a servizio della carità
Gesù, che si è fatto povero per arricchirci della sua povertà, ha proclamato la beatitudine dei poveri e condannato l’attaccamento alla ricchezza. Anche san Camillo, come tanti santi e sante, ha compreso il valore della povertà evangelica e ne ha raccomandato l’osservanza fedele. Spetta a noi oggi dare al mondo la testimonianza particolarmente apprezzata di una povertà aperta al generoso servizio del prossimo.
Parola di San Camillo:
Tanto si manterrà il nostro Istituto, quanto la povertà sarà osservata ad unguem, et però esorto tutti ad essere anco fedelissimi defensori di questo santo voto della povertà, che per niuno modo, né per poco, che sarà alterarlo, né deviare della purità di questo santo voto.
Preghiera:
O Dio che hai mandato nel mondo il tuo Figlio unigenito, non per essere servito ma per servire e dare la sua vita per i fratelli, concedi che, sorretti dal esempio e dalla intercessione di San Camillo, siamo sempre fedeli alla nostra consacrazione di servizio agli infermi. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti secoli dei secoli. Amen.
Commenti
Posta un commento