Campo Estivo Parrocchia San Camillo. IV Parte Pellegrinaggio a La Verna

Giornata Penitenziale. La libertà dal Peccato
Siamo partiti in mattinata con gli zaini pieni e la voglia di capire quel che voleva il Signore in quella giornata tutta speciale...
durante il viaggio i girasoli cercavano il sole... quello che noi stavamo per trovare dopo...
All'arrivo già il silenzio ci aspettava e ci predisponeva all'ascolto della bellezza e della santità del luogo



















per saperne di più visita il sito: http://www.santuariolaverna.org/storia.htm

 nel cammino i segnali ci indicavano come predisporci...  
nel piazzale ci aspettava Padre Mario che con parole semplici ha spiegato la grandezza e la santità che si trovano nel santuario...
e tutti, con attenzione, ascoltavano come Francesco arrivò lì per cercare Dio più da vicino partendo da Assisi...
Padre Mario ci diceva: "la libertà non è semplicemente fare quello che uno vuole ma è amare; una persona che ama è una persona che non dipende da nessuno e che è capace di gestirsi totalmente perché totalmente si vuole donare agli altri...".
Francesco cercava nella solitudine... e pregando nella spaccatura della roccia pensava alle ferite del Signore... voleva essere più vicino per sentire il cuore di Gesù...
Luogo dove Francesco pregava
Salendo ci ha domandato: "cosa porteresti in uno zaino?... le cose per vivere...l'acqua, pane...ecc, rispondevano i ragazzi; "allora quando una persona fa una camminata faticosa e sale su un monte porta dentro uno zainetto cose essenziali, questo significa che dentro non si mette le cose inutili che non servono, perché? perché sono troppo pesanti, allora la vita e la libertà  sono come una persona che sale su una montagna  con lo zaino sulle spalle, per essere libera, per poter salire, deve lasciare tutto ciò che non le serve e portare con se le cose necessarie; questa è la libertà, come ha fatto Francesco quando salì sul monte della Verna portando con sè le cose importanti, (come ha detto Jacopo all'inizio) porta con sé la fede, il desiderio di conoscere il Signore, da cui era amato"
Padre Mario continua con il relato delle stigmate di Francesco....
guardate i filmati...

Dentro del corridoio fatto per portare i pellegrini verso il luogo dove Francesco ha ricevuto le stigmate...


 Paesaggio che si osserva dal posto dove stava Francesco
Questa placca di marmo segnala il posto esatto dove si trovava Francesco al momento di ricevere le stigmate 
Dopo il vespro i frati con il popolo, tutti i giorni, portano la croce in processione, 
dalla chiesa verso il luogo delle stigmate...

Ecco il momento culminante della giornata: la confessione, con una carica in più... è la prima confessione del Padre Germano proprio con i suoi ragazzi che accompagna da 3 anni nella parrocchia, tutti si sono confessati... e il primo è stato il più piccolo del gruppo...
"Quando fai azioni sbagliate o cattive, cioè quando compi il peccato, non ti senti a posto, sei triste o anche angosciato. In alcuni casi il tuo peccato coinvolge anche altri, portando sofferenza anche a loro. Ogni tua azione ha sempre delle conseguenze ma Dio ci ama perché siamo suoi figli e ci perdona con il Sacramento della Riconciliazione" (dalla guida dei ragazzi)
Da questo meraviglioso posto e sotto lo sguardo di Gesù e San Francesco torniamo a casa con il cuore puro e lo zaino pieno delle cose essenziali.

ancora manca l'ultima parte: Chiusura del Campo......




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