GI.FRA – Roma 18/04/22 giovani francescani di Campi Salentina, diocesi di Lecce
Una pasquetta alternativa quella che ci ha visti protagonisti quest’anno, in quanto era arrivato un invito insolito, quello di partecipare all’incontro di Papa Francesco con gli adolescenti. Ore 5,30: dieci ragazzi si dirigono verso l’aeroporto con destinazione Roma. Tante sono le emozioni in prospettiva: l’adrenalina del primo volo, l’impazienza di vedere la città eterna, il fervore di incontrare il Padre della Chiesa.
Arrivati a Roma, mentre ci dirigevamo verso la Piazza più bella d’Italia, le aspettative erano tante e sono state tutte confermate dalla bellissima giornata che illuminava le meraviglie della capitale. Il grande momento era atteso. Ore 14.30: si aprono i cancelli di Piazza San Pietro e un fiume di giovani confluisce nei vari settori della platea.
Tutto è così grande e pieno di gioia, fra urla di entusiasmo, cori e fischietti. Erano due anni che quella piazza non era così piena, ben ottantamila persone. Un primo momento di testimonianze e musica ha preceduto quello che è stato il momento più intenso della giornata: l’incontro con il Santo Padre Francesco che passa a pochi metri dai nostri occhi e dritto nel cuore attraverso le sue parole. Tra tutte, una ha lasciato il segno più delle altre: SEGUIMI.
A distanza di giorni ancora riecheggiano nei nostri cuori le parole del Santo Padre: «Voi avete il fiuto della realtà, ed è una cosa grande. Lo stesso fiuto che aveva l’apostolo Giovanni che all’invito di Gesù: “Buttate le reti a destra”, ha detto: “È il Signore!” «Era il più giovane degli apostoli, come i tanti giovani presenti nella piazza. Con la sottolineatura del “Voi avete il fiuto: non perdetelo” ha voluto invitare tutti i giovani a non lasciarsi sfuggire le cose belle della vita che sanno riconoscere.
Le emozioni di Piazza San Pietro ci hanno accompagnato per tutta la giornata fino al nostro arrivo a Grottaferrata dove siamo stato accolti calorosamente dalle figlie di San Camillo che ci hanno ristorato sia nel corpo che nell’anima. Interessanti sono stati i racconti sulla vita di San Camillo e la storia dell’ordine da lui fondato.
Un forte ringraziamento va a Suor Fernanda, Suor Margherita e a tutte le sorelle che ci hanno fatti sentire a casa in ogni momento oltre al bellissimo tour guidato nella casa generalizia dove ci hanno ospitato. È stata un'esperienza indimenticabile che ha lasciato un segno nel nostro cuore...
Con affetto, la Gi.Fra di Campi Salentina
Paola, Fabio, Denise, Giulia, Francesco, Francesco, Stefania, Niccolò e Marianovella
È stata un'esperienza bellissima😍. Un grande grazie a voi per averci fatto sentire a casa😍
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