Grottaferrata Ritorno in Patria di Suor Ana Mira

Ringraziamento della comunità di Grottaferrata

12 luglio 2022

dopo 39 anni ritorna in Argentina, Suor Ana Mira! Dopo anni di dedizione e missione nella casa generalizia dell'Istituto, con queste sentite parole la comunità ringrazia la sua presenza e il suo essere camilliana per ognuna di noi.

"Come ha scritto Bonhoeffer, nella vita ordinaria noi raramente ci rendiamo conto che riceviamo molto di più di ciò che diamo e che è solo con la tua gratitudine che la vita si arricchisce.

Grazie per la tua preziosa presenza in questi 39 anni nella nostra comunità, per i tuoi innumerevoli servizi fatti nel nascondimento agli occhi degli uomini, ma visibile agli occhi di Dio, per il tuo servizio che ha fatto all’istituito quando i mezzi di comunicazione non esistevano ancora attraverso la rivista, dove potevamo sapere notizie delle missioni e delle sorelle sparse nel mondo.

Grazie per la tua carità squisita verso le sorelle anziane, per la tua disponibilità in portarle fedelmente ogni giorno il Corpo di Cristo perché possono trovare lì il rimedio per l’anima e la forza per il corpo; grazie perché sempre quando qualcuna era ammalata, tu hai sempre preso cura come voleva San Camillo, con un cuore di una madre verso il suo unico figlio ammalato e di questo, tutte siamo testimone in particolare durante il Covid, prendendoti cura delle sorelle che non stavano bene, quando anche tu non stavi bene.

Solo Dio che tutto scruta e tutto sa potrà ricompensare ogni tuo sforzo e donazione.

Grazie per la tua mente brillante e la tua intelligenza condivisa nella correzione dei nostri lavori e tesine.

Grazie per la tua creatività nel fare le cose, per il tuo sguardo lungimirante e per la tua sensibilità di cuore. Infine grazie per il tuo servizio con tutto il cuore a nome dell’Istituto nel carcere e come tu sempre dici: con i fratelli carcerati. Alcuni di loro mi hanno detto quando sono andata, che attraverso i tuoi piccoli gesti e le tue delicatezze si sono sentite accolti, reintegrate e non giudicate quando avrebbero tutti i motivi e ragioni per esserlo, ma che con la tua presenza hai ridonato loro la gioia, la certezza nel credere e l’aspettativa per ogni sabato per condividere insieme il pane della Parola e dell’eucaristia.

Grazie infinite Suor Ana, ti promettiamo la nostra preghiera nella tua nuova missione. Come dice papa Francesco: “Siamo tutti invitati ad “uscire”, come discepoli missionari, ciascuno mettendo a servizio i propri talenti, la propria creatività, la propria saggezza ed esperienza nel portare il messaggio della tenerezza e della compassione di Dio all’intera famiglia umana.”

Siamo sicure che li nella tua nuova missione ancora farai tanto bene.

Che San Camillo e i nostri fondatori ti benedicano e conservi sempre il tuo bello cuore camilliano.

Le tue sorelle.