Argentina Prima professione di Enzo religioso camilliano

Domenica,  22 gennaio Buenos Aires - Argentina

Comunità parrocchiale Santa Inés San Camilo  

I Religiosi camilliani della Provincia del Brasile, con grande gioia hanno accolto la prima professione religiosa di Enzo Hernán  Maxximiliano Vargas, nato a Salta (Argentina)

Celebrazione Eucaristica presieduta da Sua Ecc.za. Mons. Juan Carlos Ares, Vescovo Ausiliare della Ciudad de Buenos Aires e concelebrata insieme al Provinciale del Brasile Padre Mateus Locatelli, che ha ricevuto la professione religiosa, il parroco Padre Oscar e la partecipazione di alcuni religiosi camilliani provenienti da Brasile, Cile, Perù e Argentina e della Famiglia Laica Camilliana dell'Argentina.

Presenti la Superiora provinciale dell'Argentina Sr. Graciela ed un gruppo di sorelle della comunità della Clinica San Camillo.

Nell'omelia Sua Eccellenza ha spiegato come dopo che il Battista era stato arrestato, Gesù iniziò una predicazione itinerante; noi seguiamo Cristo che si muove, che va incontro ai pagani. 

Allora la vita consacrata è chiamata ad essere disponibilità ad andare dove Dio la manda, volontà unita a ciò che Cristo opera in noi.

Il centro dell'annuncio è che il Regno di Dio è vicino. Allora la vicinanza di Dio mi cambia, cambia il mio orizzonte e il mio cammino. La vita consacrata è chiamata a vivere i nostri doni e tutto ciò che ci unisce come comunità.

Gesù predica e guarisce tanti malati, il Signore guarisce, va di cuore in cuore portando la vicinanza di Dio...

La Parola di Dio ha tanto da dirci. Gesù cammina nel tuo cuore portando la sua vicinanza, portando la sua chiamata a collaborare e a guarire...

Provinciale del Brasile P. Mateus riceve la professione di Enzo

Ecc.za. Mons. Juan Carlos Ares

Superiora Prov. Sr Graciela e il neo professo Enzo

La celebrazione, è stata animata dal gruppo parrocchiale con chitarre, tastiere e tamburo, ha accompagnato i cuori di tutti i presenti, mentre l'emozione di questa semplice consegna piena di trasparenza e gioia interiore batteva all'unisono.